Trova il tesoro e parti per la montagna

Poco distante dalla cache parte il sentiero per il monte Sporno facilmente raggiungibile a piedi in meno di un'ora. Ai suoi piedi vi è un bel rifugio non gestito. La cache contiene un logbook, una penna, un bicchierino, una noce e una finta bottiglietta d'acqua. Wikipedia: La Pieve di Castrignano Castrignano è il nome di due frazioni sulle colline del comune di Langhirano, in provincia di Parma. Costa di Castrignano (o Castrignano Costa) si trova a 580 m s.l.m., dista circa 4,5 km da Langhirano e conta 207 residenti (2011). Valle di Castrignano (o Castrignano Valle), si trova a 470 m s.l.m., dista circa 6 km da Langhirano e conta 69 residenti (2011). Il nome deriva da Castrum Regnanum, castello edificato dai Longobardi nell'VIII secolo dove ora si trova la Pieve. Da esso la località prese il nome di Castrignanum, da cui Castrignano. Il nome di Castrignano Valle deriva da vallum, antico accampamento dell'esercito romano i cui resti sono ancora identificabili nei pressi dell'abitato. Le terre attorno al castello furono di proprietà dei monaci dell'abbazia di Sant'Apollonio a Canossa. Nel 1116 l'imperatore Enrico V scese in Italia per prendere possesso dei beni della defunta contessa Matilde di Canossa, e donò le terre attorno al castello di Castrignano ai Vescovi di Parma. Nel Trecento la proprietà del castello fu contesa dalle famiglie nobiliari dei Da Correggio e dei Rossi. Agli inizi del Cinquecento il castello fu distrutto e al suo posto venne costruita una chiesa, la Pieve di Castrignano. La zona è a vocazione prettamente agricola ma ospita anche alcune attività artigianali e industriali, tra cui alcuni stabilimenti per la produzione del prosciutto di Parma. La Pieve di Castrignano Modifica È una piccola chiesa dedicata alla Vergine Maria Assunta, posta a 701 metri di quota su un'altura che sovrasta il borgo di Castrignano Costa. È chiamata localmente "il castello" perché vi sorgeva anticamente il castello Castrum Regnanum, del quale sono ancora presenti alcuni resti, tra cui alcuni tratti delle mura perimetrali e il grande portale che dà accesso alla chiesa. La canonica a fianco della chiesa, di costruzione settecentesca, è stata dismessa negli anni '60 ed è stata ristrutturata per ospitare la "Casa vacanze don Celestino Bertogalli", dotata di 12 camere per complessivi 64 posti letto e vari servizi, tra cui un locale cucina attrezzato e un ampio refettorio. Recentemente è stata costruita nei pressi la Sala Paolo Montali, con vari servizi e vista panoramica sulla valle sottostante. In un piazzale a fianco della Pieve, attualmente adibito a parcheggio, è in progetto la realizzazione del "Teatro delle Stagioni", che prevede l'organizzazione di spettacoli teatrali e musicali all'aperto. Partendo da una cappellina della Madonna nelle vicinanze è possibile raggiungere in meno di un'ora la vetta del monte Sporno (1058 metri), dalla quale sono visibili la pianura emiliana e le vette circostanti, tra cui i vicini monte Corno (1089 m) e monte Pozzo (1065 m).